Come pulire una stampante: consigli utili e accorgimenti

La manutenzione delle stampanti

Qualsiasi sia la stampante che decidiamo di comprare, costosa o meno costosa, più funzionale o meno funzionale, risulta molto importante fare una corretta manutenzione per allungarne la vita e quindi la possibilità di utilizzo. Non dobbiamo quindi mai dimenticare di fare una corretta manutenzione nel tempo,  a maggior ragione se il nostro dispositivo è stato molto costoso e magari è parecchio delicato.

La nemica più acerrima: la polvere

La nemica più acerrima di tutti i dispositivi elettronici è ed è sempre stata la polvere. Questa si annida in posti che nemmeno possiamo immaginare e penetra in insenature critiche mirando all’integrità del dispositivo e in questo caso delle stampanti, soprattutto nella struttura di ricarica di pagine bianche. Qui la polvere può  finire benissimo nei rulli e nei meccanismi interni della stampante, compromettendo di conseguenza il suo corretto funzionamento. Se la polvere si è annidata proprio lì dove ci sono i rulli accadrà che quando la stampante inizia a lavorare, i fogli non riesce a catturarli dentro di se per lavorare. Quindi non ci sarà alcun attrito, i rulli scivoleranno senza riuscire più a tirare a se i fogli, su cui realizzare la stampa.

Consigli per risolvere questo problema

A questo punto sorge spontanea la domanda su come risolvere questo fastidioso problema, senza essere costretti a cambiare stampante e quindi a spendere nuovamente. Una delle cose che possiamo provare a fare, è usare un paio di cotton fioc che sicuramente ognuno di voi troverà con facilità tra le cose del bagno di casa propria. Una volta presi basterà  inumidirli con poca poca acqua, di seguito con accuratezza senza usare troppa forza, dovremo passarli tra i rulli, in tal modo andremo a tirar via la polvere man mano.

Se il lavoro è stato compiuto nel modo giusto, basti vedere quanta polvere è stata catturata e tirata via, vedremo come facilmente la stampante riprenderà a lavorare, riuscendo finalmente quindi a far lavorare i rulli e quindi a tirare a se i fogli di carta e a stampare.

Pulire la superficie con panno in microfibra

Per prevenire un accumulo di polvere tra i rulli, basterà semplicemente ricordarsi che va coperta, con un apposito sportelletto in plastica dura facente parte della stampante, quella zona che da accesso ai rulli e che esposta può benissimo, come abbiamo visto, accumulare molta polvere.

Per quanto riguarda la pulizia generale del dispositivo, è importante almeno una volta a settimana, anche se le volte sono variabili anche in base al tipo di ambiente in cui la stampante si trova, quindi più o meno polveroso, pulire la nostra stampante. Le superfici possono essere pulito con estrema tranquillità usando un semplice panno in microfibra, che si usa anche per pulire tablet o cellulare. Non bisogna per forza inumidirlo, basta passarlo anche così, e piano piano la polvere al passaggio si attaccherà al panno. Possiamo anche usare quelli per gli occhiali, basta che ragionevolmente siano di dimensioni non troppo ridotte. Io consiglierei di passarlo anche tra i cavi, quando siano presenti, e per pulire il display nel caso la stampasse ne fosse munita consiglio di non usare prodotti troppo aggressivi, può andar bene l’alcool meno forte usato anche per pulire gli schermi degli smartphone. Basta una passatina sempre con un panno morbido o in microfibra ed il gioco è fatto. Lasciate asciugare e poi avrete anche un display perfettamente limpido e piacevole da vedere ed usare.

Suggerimenti e consigli per quanto riguarda le stampanti

Oltre alla manutenzione di questo tipo, chi compra una stampante deve senza ombra di dubbio preoccuparsi di altre accortezza. Ad esempio una cosa che mi sento di consigliare riguarda il ricambio di cartucce, quando infatti decidiamo di comprare una scatola di nuove cartucce. Quando accade sarebbe consigliato prima di cambiarle agitare qualche volta la scatola con dentro le cartucce nuove, prima di inserirle e ricaricare con queste nuove la nostra stampante. Una cosa che bisogna fare  è inoltre non lasciare quella vecchia attaccata per troppo tempo, né lasciare gli ugelli senza nulla per troppo tempo, insomma cambiate subito le cartucce senza attendere. Quindi attaccate subito al supporto le nuove o la nuova cartuccia, premendo sempre verso il basso, fin quando non sentirete un nitido clic.

Un ulteriore cosa che consiglio di fare è tenere attiva la stampante. Se dovessimo lasciarla per mesi, o settimane inattiva allora potremmo in casi estremi anche doverla buttare direttamente. Questo perché quando la stampante non lavora per troppo tempo accade che purtroppo l’inchiostro preso dagli ugelli si vada a seccare, più tempo passa maggiore è la probabilità che l’inchiostro si secchi. In questo modo la stampante avrà molta difficoltà a prelevare del nuovo inchiostro, quando tutto si secca la stampante non è più in grado di fare il suo lavoro, quindi stampare.

Cercate di prevenire tale situazione usando sempre la stampante, o meglio non lasciandola completamente inattiva per troppe settimane. Non comprate poi una stampante che sia troppo performante se non siamo sicuri di usarla quanto essa richiede insomma di essere usata. 

Conclusioni

Quando comprate una stampante le valutazioni da fare non sono senza dubbio poche , anche e soprattutto per il numero elevato di proposte di stampanti sul mercato. Inoltre molte persone una volta comprata la stampante, rischiano di usarla poco, perché non hanno magari fatto le giuste valutazioni in precedenza. Ecco che è necessaria una sorta di educazione alla pulizia e alla manutenzione di tutti i dispositivi elettronici, ma soprattutto delle stampanti. Comprare una stampante, significa sì usarla quando e quanto ci va, ma anche considerare che è una macchina e in quanto tale non può essere lasciata completamente a se stessa.

Ricapitolando, per pulire una stampante abbiamo bisogno di:

Per prevenire che si formi molta polvere in generale, bisogna almeno una volta a settimana pulirla nel modo sopra spiegato, inoltre chiudete sempre l’accesso ai rulli per evitare rotture varie e che la stampante non possa più tirare a se i fogli e quindi lavorare.